L’amore è ovunque, in diverse tipologie e in diversi aspetti. Ed all’interno delle varie culture i simboli che lo rappresentano possono trovarsi sotto molteplici forme, anche quelle degli animali, animali che divengono veri e propri “messaggeri d’amore”, depositari, a seconda dei casi, di sentimenti quali passione, tenerezza o compassione. O di “bisogni” talora trascurati o disconosciuti, come, ad esempio, quelli relativi ad una maggiore cura dei propri cari, o di sé stessi.

Gli animali simboli d’amore sono una presenza positiva, benefica, e non solo perché sono belli da vedere, ma anche e soprattutto perché danno un senso alle cose, connesse ed in armonia l’una con l’altra. E questo concetto è ancor più comprensibile se si ha la fortuna di approcciare questi animali immersi nella natura, piuttosto che in città, perché ci rende parte del “tutto”, partecipi dei progetti che la natura stessa ha in serbo per noi.

E allora, prestiamo maggiore attenzione a quanto ci circonda, diamo un valore alla bellezza che spesso volte non riusciamo a scorgere, cerchiamo di andare “oltre”. E quando ci capita di incontrare sul nostro cammino qualche esemplare di animale strettamente connesso all’amore, gioiamo per questa “presenza” che ci rallegrerà la giornata e ci scalderà il cuore. Considereremo i principali animali simboli d’amore nei paragrafi che seguono, dedicando a ciascuno di essi uno “spazio personale”.

Colomba

A tutti è nota come emblema di pace, e anche di purezza, ma la colomba racchiude entro di sé anche un profondo messaggio d’amore. Secondo una credenza slava, l’anima del defunto si trasforma in colomba, spiegando le ali per giungere nel cielo d’amore, mentre nella tradizione induista questo uccello rappresenta l’animo e le sue infinite capacità d’amare.

La colomba è uno degli animali simboli d’amore anche perché all’interno della mitologia greca essa era ritenuto un animale sacro ad Afrodite, la dea dell’amore. Ed antiche pratiche ebraiche – non ancora in disuso – permettevano il sacrificio della colomba come dono d’amore, rappresentante la purificazione di una nuova madre dopo il parto.

Sia in Oriente che in Occidente, infine, essa è simbolo dell’amore e del matrimonio: in Occidente, in particolare, viene anche adoperata nei riti nuziali.

Delfino

Intelligenza, amicizia, purezza d’animo, ed anche protezione, empatia, innocenza, sono le caratteristiche solitamente attribuite al delfino. Simbolo di benessere, equilibrio e salute, incarna inoltre la giocosità, l’allegria, il buonumore: ottimo antidoto contro lo stress, calma ogni tensione riportando la pace interiore. Ma questo mammifero marino è anche messaggero d’amore, rientrando a pieno titolo tra gli animali che di esso sono simbolo: ciò si spiega in virtù del suo collegamento con Delphi, che rappresenta l’amore del grembo materno.

Si narra inoltre che Afrodite, la dea greca dell’amore, avesse assunto la forma del delfino, venendo identificata con la dea del mare. Se raffigurato su un ancora, o trafitto da un tridente, infine, il delfino è emblema della Chiesa, guidata dall’amore di Cristo.

Cigno

A vederlo si resta incantati dalla sua eleganza, dalla sua indubbia bellezza che cela qualcosa di magico, di misterioso. Il cigno è emblema di grazia, innocenza, purezza, ma anche di morte, se si presta fede alla leggenda che vuole che canti quando sta morendo.

Immagine della bellezza femminile, esprime altresì un amore tenero, e, quale ulteriore qualità di Afrodite, la castità. Nell’iconografia cristiana è anche simbolo della Vergine Maria, rappresentandone la purezza e l’amore.

La tradizione celtica riteneva i cigni divinità benevole e secondo la leggenda le loro immagini venivano forgiate in medaglioni d’argento portati al collo per ricevere protezione. Nella cultura induistica, infine, Ham e Sa sono due cigni che si cibano di miele di loto, il fiore della sapienza: spesso rappresentati con i colli intrecciati, incarnano l’affetto coniugale tenero e fedele, essendo questi uccelli acquatici monogami per natura.

Coccinella

Secondo la tradizione popolare, la coccinella è associata alla Vergine Maria: la leggenda narra che durante il Medioevo, l’Europa fu colpita da una carestia provocata dall’attacco di alcuni insetti nocivi alle colture, una carestia così grave da spingere i contadini a pregare la Madonna perché intervenisse. Nei giorni che seguirono, misteriosamente fecero la loro comparsa le coccinelle, che eliminarono gli sgraditi afidi: da quel momento in poi questi animali sono denominati “il mantello di Nostra Signora” e sono assurti a simbolo di buona fortuna, richiamando i concetti di protezione ed abbondanza.

Oltre che simbolo di buona fortuna, però, la coccinella rientra anche tra gli animali simboli d’amore: In Cina, ad esempio, si dice che chi catturi il piccolo insetto e poi lo lasci andare via, troverà l’anima gemella. In Svezia invece, una coccinella che si posa sulla mano di una ragazza indica nozze imminenti. E in Italia, la tradizione vede nel numero di puntini presenti sulla schiena della coccinella il numero di mesi di felicità, o il numero di mesi da attendere perché si realizzi il proprio desiderio d’amore.

Cavallo

Emblema di forza, libertà, vitalità, il cavallo rappresenta in alcune tradizioni la nobiltà e la bellezza, e come tutti gli animali destinati alla corsa, “individua” le proprie passioni e i propri desideri.

Primo animale totem della civiltà indiana, è depositario di un profondo ed importante insegnamento, quello secondo il quale il potere può essere ottenuto solo nel rispetto e nell’assunzione delle proprie responsabilità. Laddove per potere si intende la forza applicata con saggezza, “risultato” che può essere raggiunto esclusivamente con l’amore, la compassione, e la capacità di condividere con il prossimo quelle che sono le proprie conquiste.

Settimo segno dello zodiaco cinese, il cavallo è identificato con la praticità e l’amore. Cavalieri altamente qualificati, i Celti collegavano questo animale alla dea Epona, chiamata anche Dea Cavallo, conosciuta per l’abbondanza, l’amore e la fertilità.

Stella marina

Presenti in più di 200 specie, le stelle marine sono una forma di invertebrato molto comune; dai diversi colori, varianti dal giallo, al rosa, al verde, al rosso, la maggior parte di esse ha un corpo tondo che si prolunga in cinque braccia identiche. Se la stella marina è ridotta in pezzi, da ognuno di questi ne nascerà una nuova, se invece viene meno un braccio, quest’ultimo sarà rigenerato in breve tempo uguale a quello perduto.

La stella marina appartiene alla rosa degli animali simbolo d’amore: all’interno della simbologia cristiana, essa indica la Vergine Maria (Stella Maris, che vuol dire “Stella del mare”), che amorevolmente aiuta i naviganti a viaggiare con sicurezza nelle acque tempestose, rappresentando anche la salvezza nei momenti difficili.

La stella marina viene interpretata come un simbolo celeste, e in quanto tale, raffigura l’infinito amore divino.